Volete seguire il Cammino Portoghese da Porto a Santiago di Compostela?
Siete alla ricerca di un percorso di 200 km e volete camminare in due paesi diversi?
Allora continuate a leggere per scoprire cosa vi aspetta in questo meraviglioso percorso che vi permetterà di conoscere il nord del Portogallo e la regione della Galizia, nel nord della Spagna.
Il Cammino Portoghese interiore o della Costa?
In un altro post vedremo le tappe del Cammino portoghese della Costa, un’alternativa sempre più popolare tra i pellegrini che vogliono avere una vista incredibile sull’Oceano Atlantico durante il loro viaggio a piedi o in bicicletta. Quest’ultimo percorso è stato seguito da 8.576 pellegrini nel 2019, mentre il Cammino interiore ha avuto un totale di 30.534 pellegrini, secondo le statistiche dell’Ufficio del Pellegrino di Santiago de Compostela.
I due cammini portoghesi si uniscono a Redondela, quindi da quel punto in avanti il numero dei pellegrini aumenterà notevolmente.
In questo post, invece, troverete tutte le informazioni e le mappe con le distanze da percorrere per percorrere il cammino portoghese da Porto, attraverso Barcelos. Esiste, infatti, anche un percorso alternativo che passa per Braga, ma il più scelto tra i due è il primo (quello tradizionale).
Iniziamo nella bellissima città di Porto
Forse non sapete che il centro storico di Porto è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1996. Questa città costiera nel nord-ovest del Portogallo, fondata dai Celti alla foce del fiume Douro, fu occupata da molti popoli. Tra questi, i romani, i visigoti e i musulmani. Porto è anche la seconda città del paese dopo Lisbona ed è diventata un punto di riferimento internazionale per la sua straordinaria enogastronomia.
Il suo fascino è indiscutibile. Il colorato centro storico è famoso per i suoi ponti, le sue strade, gli edifici di incalcolabile valore storico e architettonico, ma anche per le sue famose cantine e il vino prodotto nella zona. A Galiwonders, consigliamo sempre ai nostri pellegrini di soggiornare due notti a Porto per godersi questa città meravigliosa.
Cosa vedere a Porto?
Uno degli edifici più emblematici è senza dubbio la stazione ferroviaria di San Benito con raffinatissime riproduzioni di scene di vita rurale su piastrelle di ceramica.
Questo tipo di decorazione a piastrelle si può trovare in molti edifici della città, come la Chiesa del Carmen o la Chiesa di San Ildefonso.
Prima di iniziare il vostro cammino vi consigliamo di visitare:
La Chiesa e la Torre del Clero, il Ponte di Luis I, Praça da Ribeira, la Cattedrale di Porto, le Mura Fernandine e se sei un fan di Harry Potter la bellissima Libreria Lello (dove si dice che l’autrice J.K. Rowling si è ispirata per creare la biblioteca della scuola di Hogwarts). Questa libreria si trova vicino alla Torre dos Clérigos, in via das Carmelitas 144 ed è stata riconosciuta come una delle più belle del mondo.
Tra alcuni degli elementi curiosi che si possono trovare a Porto c’è la casa più stretta del Portogallo.
In piazza Carlos Alberto, per risolvere il problema della costruzione di due chiese una affianco all’altra, la Chiesa dei Carmelitani e la Chiesa del Carmen, (cosa vietata dalla legge dell’epoca), fu costruita una casa in mezzo.
Questa casa è così stretta che quasi non ti accorgi che è lì!
Un altro fatto curioso, è quello di trovare una trentina di cabine londinesi in giro per la città. Queste sono stati donate dall’Inghilterra al Portogallo come simbolo di amicizia tra i due Paesi.
Un tocco di colore e di eccentricità per una città già molto moderna.
Il Cammino portoghese da Porto a Santiago di Compostela, le tappe
Le tappe del Cammino portoghese da Porto a Santiago di Compostela sono le seguenti:
Tappa 1: Porto – Fajozes (22 km)
Tappa 2: Fajozes – Arcos (11 km)
Tappa 3: Arcos – Barcelos (20 km)
Tappa 4: Barcelos – Ponte da Lima (32 km)
Tappa 5: Ponte da Lima – Rubiaes (18 km)
Tappa 6: Rubiaes – Tui (20 km)
Tappa 7: Tui- O Porriño (16 km)
Tappa 8: O Porriño – Galleria (22 km)
Tappa 9: Galleria – Pontevedra (11 km)
Tappa 10: Pontevedra – Caldas de Rei (21 km)
Tappa 11: Caldas de Rei – Padrón (19 km)
Tappa 12: Padrón – Santiago (24,5 km)
Tappa 1: Porto – Fajozes (22 km)
Ci lasciamo alle spalle la città “dei porti” dalla fermata metropolitana di Maia e ci dirigiamo a nord. La tappa di oggi è lunga 22 km, abbastanza facile.
Lungo questo percorso incontreremo alcune chiese molto belle prima di raggiungere il villaggio di Fajozes.
Tappa 2: Fajozes – Arcos (11 km)
Oggi la strada in direzione nord-ovest sarà di livello simile alla prima tappa. Seguiremo un itinerario abbastanza facile, con un paio di salite ma con paesaggi molto belli. Oltre ad attraversare foreste di eucalipti, che ci offriranno una pausa dal sole, passeremo anche sul ponte di Dom Zameiro prima di raggiungere la città di Arcos.
Tappa 3 Arcos – Barcelos (20 km)
Questa tappa presenta un po’ più di difficoltà rispetto alle precedenti. Continueremo ad addentrarci nelle incantevoli foreste della zona e ad attraversare i tipici villaggi del nord del Portogallo fino alla città di Barcelos. Qui possiamo conoscere la storia più antica del Portogallo, visitando il Museo Archeologico di Barcelos.
Avremo inoltre l’opportunità di conoscere la leggenda del Gallo di Barcelos, la cui figura è fortemente legata al Cammino di Santiago e la cui statua si può visitare nello stesso museo.
A partire dagli anni 50 e 60, il famoso Gallo ha iniziato a avere un’importanza sempre maggiore per il turismo nazionale e per l’identità portoghese in generale. Al giorno d’oggi, quest’immagine si è convertita nel simbolo di un Portogallo moderno, associato allo sviluppo internazionale del paese.
Tappa 4: Barcelos – Ponte da Lima (32 km)
La tappa di oggi è la più lunga e la più difficile di tutto il cammino portoghese da Porto, quindi vi consigliamo di alzarvi presto per iniziare il vostro cammino. Anche se i paesaggi che attraverseremo meriteranno lo sforzo, preparatevi per una giornata intensa. Le salite che ci aspettano oggi ci metteranno alla prova, ma un po’ di stanchezza non ci fermerà, vero?
Inoltre, alla fine di questa tappa, potrete godere di uno dei più bei borghi e il più antico di tutto il Portogallo, Ponte de Lima.
I suoi edifici storici di grande bellezza e importanza architettonica, insieme al pittoresco ponte, in parte romano e in parte medievale, caratterizzano questa città.
Accanto al fiume troviamo le torri medievali di Cadeia Velha e di San Paolo.
Tappa 5: Ponte da Lima – Rubiaes (18 km)
Un’altra tappa di media difficoltà è quella che ci attende da Ponte de Lima a Rubiaes. Preparatevi perché oggi ci saranno molti dislivelli e una salita importante fino a Portela Grande Alto. Tuttavia, il panorama ne vale la pena! Passeremo anche attraverso molti villaggi con chiese molto belle.
Tappa 6: Rubiaes – Tui (20 km)
Nella tappa di oggi siamo finalmente arrivati in territorio spagnolo, in Galizia, attraversando il fiume Miño, confine naturale tra Portogallo e Spagna.
Arriveremo a Tui dopo una giornata immersa nella natura delle colline portoghesi. Questa città è il punto di partenza per la maggior parte dei pellegrini che decidono di fare il Cammino Portoghese, avendo questo percorso la distanza minima necessaria per ottenere il certificato di Compostela (100 km a piedi).
Tui è una città medievale molto bella, con una delle più importanti cattedrali di tutta la Galizia, la Cattedrale di Santa Maria, del XII secolo.
Qui si trova anche l’unica casa ebrea, Casa Salomón, che si conserva tutt’ora in Galizia (secolo XV). Anche il Convento di Santo Domingo e la Chiesa di San Telmo, meritano una visita.
Tappa 7: Tui- O Porriño (16 km)
Da oggi noteremo un aumento del numero di pellegrini. Nel 2019, 22.814 pellegrini hanno iniziato il loro percorso a Tui.
La strada è un po’ più facile oggi rispetto ai giorni precedenti. Quando arriverete a Porriño potrete godere di diversi servizi per il pellegrino e fare due passi per il centro storico.
Tappa 8: O Porriño – Arcade (22 km)
Un’altra giornata su un cammino senza troppi dislivelli (solo nella prima parte) e questo è abbastanza piacevole. Arriviamo a Redondela, un affascinante villaggio di pescatori e proseguiamo un po’ più avanti fino ad Arcade, una piccola città vicino al mare e dove si trova il famoso Ponte Romano di Puente Sampaio.
Qui nel 1806 le truppe spagnole ottennero una grande vittoria contro gli invasori francesi e da allora è considerato un simbolo del coraggio di questo popolo.
Tappa 9: Arcade- Pontevedra (11 km)
Una tappa di soli 11 chilometri ci permetterà di scoprire Pontevedra, una delle città più turistiche della Galizia grazie al suo centro storico molto pittoresco e capoluogo di provincia.
I pellegrini sono affascinati dal centro storico, dalla Piazza della Peregrina e dalla sua chiesa (a forma di conchiglia del Cammino).
Da non perdere la Basilica di Santa Maria Mayor (a destra), del XVI secolo, e il Convento di San Francisco (a sinistra), costruito quasi interamente nel XIV secolo.
Due veri capolavori!
Inoltre, la gastronomia di questa città offre piatti deliziosi grazie ai prodotti freschi della ría. Da non perdere i frutti di mare e un buon bicchiere di vino bianco della zona, l’Albariño.
Tappa 10: Pontevedra – Caldas de Rei (21 km)
La tappa di oggi è un po’ più lunga della precedente, ma passando per Barro si può fare una pausa per contemplare la bellezza del Parco Naturale del fiume Barosa, con le sue cascate e i suoi mulini. Arriveremo a Caldas de Reis, una città molto importante della Galizia per le sue terme.
Tappa 11: Caldas de Rei – Padrón (19 km)
La penultima tappa del nostro viaggio, passerà nuovamente attraverso i campi coltivati tipici della Galizia e il suo ambiente rurale, senza presentare troppe difficoltà. Attraversando il fiume Umia, seguiamo il nostro percorso fino al villaggio di Padrón, famoso per i suoi piccoli peperoncini verdi.
Padrón, è di fondamentale importanza per i pellegrini cristiani. Secondo la tradizione, infatti, le spoglie dell’Apostolo furono trasportate qui in barca, dai suoi discepoli, guidati dalle stelle.
Tappa 12: Padrón – Santiago (24,5 km)
Oggi è l’ultimo giorno di cammino, siete pronti?
In quest’ultima tappa attraverseremo alcune zone rurali nella prima parte del cammino e il paesaggio diventerà sempre più urbano man mano che entriamo a Santiago de Compostela. Finalmente raggiungiamo la nostra meta finale, che emozione vedere la Cattedrale davanti ai nostri occhi dopo tanti chilometri!
Non dimenticate di chiedere la Compostela all’ufficio del pellegrino con la vostra credenziale timbrata lungo il percorso portoghese.
A Galiwonders vi consigliamo di trascorrere almeno 2 notti a Santiago per scoprire l’incanto del suo centro storico, proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1985.
Per qualsiasi informazione, vi preghiamo di contattarci.
Saremo lieti di aiutarvi a creare il vostro viaggio su misura.
Galiwonders è la vostra agenzia locale per il Cammino di Santiago!