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Il Cammino Portoghese lungo la costa

Il Cammino Portoghese lungo la costa nasce come percorso alternativo al Cammino Portoghese tradizionale. Fu una delle ultime vie ad essere riconosciute ufficialmente. Il terreno non offre grandi complicazioni se paragonato con altri itinerari e senza dubbio si fa notare per i suoi incredibili panorami sul mare.

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Il Cammino Portoghese lungo la costa parte dalla città di Porto e passa per Viana do Castelo, A Guarda e Vigo, fino ad unirsi al Cammino Interno Portoghese a Redondela.
Questo percorso attraversa terre ricche di storia e di leggende. Un percorso che ci conduce attraverso paesaggi costieri mozzafiato, spiagge, villaggi pittoreschi e paradisi naturali, ideale per quei pellegrini che vogliono godere delle bellezze naturali della costa atlantica e del fascino dei piccoli villaggi dell’entroterra galiziano durante il pellegrinaggio a Santiago.

La storia del Cammino Portoghese lungo la costa

Come per gli altri itinerari del Cammino, l’origine del Cammino di Santiago risale alla scoperta dei resti dell’Apostolo San Giacomo nel IX secolo. Quando il re Alfonso II delle Asturie percorse i 320 km che separavano la sua corte da Santiago de Compostela per verificare di persona la scoperta dei resti dell’Apostolo. Questo percorso è quello che oggi conosciamo come Cammino Primitivo ed è stato il primo itinerario conosciuto del Cammino di Santiago. Da quel momento in poi, i sudditi di tutta Europa imitarono il monarca, dando origine alla comparsa di altri itinerari del Cammino di Santiago che conosciamo oggi, come il Cammino Costiero Portoghese.

Le prime tracce di pellegrinaggio sul Cammino Costiero Portoghese, noto anche come Cammino Monastico, nel suo tratto galiziano, risalgono al X secolo. La vicinanza del paese portoghese di Santiago de Compostela e i legami culturali ed economici tra la Galizia e il Regno del Portogallo favorirono lo sviluppo di questo percorso.

Il primo promotore del pellegrinaggio fu il re del Portogallo, Alfonso I, che, dopo l’indipendenza del Portogallo nel XII secolo, motivò il pellegrinaggio dei portoghesi a Santiago de Compostela.

Un’altra pietra miliare che favorì lo sviluppo del pellegrinaggio alla città santa fu il pellegrinaggio di Isabella del Portogallo nel XIV secolo. Conosciuta anche come “la Regina Santa”, visitò la tomba dell’Apostolo per la prima volta nel 1325 per offrire la sua corona a Santiago Apostolo. Dieci anni dopo la regina avrebbe visitato nuovamente Santiago.

Come per altri itinerari giacobini, il costante flusso di pellegrini diretti a Santiago favorì la costruzione di ostelli e infrastrutture per il riposo dei camminatori. La popolarità e il periodo di massimo splendore del Cammino Costiero Portoghese (e del Cammino di Santiago in generale) declinarono a partire dal XVII secolo, con l’arrivo di eventi importanti come la Rivoluzione francese, la Riforma protestante di Lutero e i disimpegni liberali del XIX secolo. Questi eventi portarono con sé carestie, pestilenze, guerre, siccità e cattivi raccolti, relegando i pellegrinaggi a un ruolo secondario.

La fine del XX secolo ha visto la rinascita del Cammino di Santiago. E quindi del Cammino Portoghese. Nel 1993, in coincidenza con l’Anno Santo Xacobeo, le Amministrazioni pubbliche e le Associazioni del Cammino di Santiago del nord del Portogallo e della Galizia si impegnarono a promuovere il Cammino di Santiago: distribuirono materiale promozionale, migliorarono la segnaletica, crearono uffici turistici, ecc.

Dove si snoda il Cammino Portoghese della Costa?

L’itinerario costiero portoghese si snoda lungo la costa atlantica attraversando il Paese da sud a nord. Seguendo questo percorso, potrete scoprire la costa del nord del Portogallo e le Rías Baixas in Galizia, passando per città come Viana do Castelo, A Guarda, Baiona e Pontevedra.

Oporto

Oporto (Porto)
Splendida vista della città settentrionale portoghese, chiamata anche “la capitale del nord”.

Porto, chiamata anche “Capitale del Nord”, è una città portoghese situata alla foce del fiume Douro. È nota per la sua ricca storia e la sua architettura unica, essendo stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996.

In questa zona si produce uno dei vini più prestigiosi d’Europa: il vino Porto, un vino fortificato caratterizzato dalla dolcezza delle sue uve.

Porto è il punto di partenza più popolare per l’itinerario costiero portoghese. Il percorso segue il fiume Douro e attraversa splendidi paesaggi rurali, vigneti e piccoli villaggi.

Viana do Castelo

È una città costiera situata sulle rive del fiume Lima, nella regione settentrionale del Portogallo. Si distingue per il suo fascino storico e culturale, i suoi paesaggi naturali e la sua tradizione marinara.

Fin dal Medioevo, Viana do Castelo ha accolto i pellegrini in cammino verso Santiago de Compostela, creando rifugi per dare loro riparo durante il Cammino.

Baiona

Baiona
Splendida vista del porto di Baiona con l’imponente Parador della Fortezza di Monterreal.

È una città di mare situata sulla riva meridionale dell’estuario di Vigo. È stata dichiarata Sito di Interesse Storico e Artistico per essere il luogo in cui la caravella Pinta fece ritorno dalla spedizione capitanata da Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America.

È una delle destinazioni turistiche estive più popolari della Galizia grazie alla sua variegata offerta ricreativa, storica, gastronomica e culturale. La bellezza delle sue spiagge, riparate dalla baia, sono il riflesso perfetto della tradizione marinara che fa parte della sua identità.

Padrón

Padrón è una terra di storia, tradizioni e cultura. Situata vicino a Santiago de Compostela, la storia di questa città è legata a quella dell’apostolo San Giacomo, in quanto è la città in cui arrivarono le sue spoglie da Gerusalemme.

Padrón si distingue anche per essere stata la patria di due famosi scrittori galiziani: la poetessa Rosalía de Castro e il premio Nobel per la letteratura Camilo José Cela.

A Guarda

A Guarda è una località balneare situata nella provincia di Pontevedra. Ha un grande patrimonio naturale e paesaggistico, che combina l’ambiente fluviale delle rive e della foce del fiume Miño con l’ambiente oceanico costiero.

Ha anche un passato celtico. Il suo patrimonio archeologico, culturale ed etnografico è uno dei più importanti della Galizia. Il Monte ed il Castro de Santa Tegra sono dei punti di grande interesse della zona..

Come Baiona, A Guarda è considerata un altro dei punti di partenza più popolari del Cammino.

Pontevedra

Conosciuta anche come Città di Lérez, Pontevedra è la capitale delle Rías Baixas e una delle tappe più importanti di questo itinerario. Ha una lunga tradizione marittima e mercantile e conserva uno dei centri storici più importanti della Galizia, dichiarato Bene di Interesse Culturale.
Spicca la chiesa della Vergine Pellegrina, patrona della provincia e dello stesso Cammino Portoghese.

Luoghi e monumenti da non perdere lungo l’itinerario costiero portoghese

Tempio Votivo do Mar

È una chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo e uno dei simboli della parrocchia in cui si trova, Panxón. La sua costruzione risale al XX secolo ed è opera di Antonio Palacios, che progettò le prime linee della metropolitana di Madrid e il Palacio de Cibeles. Di origine galiziana, la chiesa combina caratteristiche gotiche, influenze musulmane e tocchi modernisti.

Monastero di Oia

È un monastero dell’ordine cistercense del XII secolo, dichiarato Bene di Interesse Culturale. Si trova a Oia, a metà strada tra Baiona e A Guarda.
Strategicamente affacciato sulla costa, qui si è svolta una delle storie più leggendarie di questo monastero. Nel XVII secolo, i monaci che vi abitavano riuscirono a fermare l’attacco di cinque navi turche alla costa galiziana.

La sua importante egemonia sulla Galizia e sul nord del Portogallo ha reso questo monastero una tappa obbligata per centinaia di pellegrini, tra cui personaggi importanti come Thomas Becket, arcivescovo di Canterbury, che nel XII secolo si recò in pellegrinaggio a Santiago de Compostela seguendo questo percorso.

Chiesa della Peregrina

Chiesa della peregrina
La Iglesia de la Peregrina, simbolo culturale dedicato alla Virgen de la Peregrina, che guidò i pellegrini da Baiona a Santiago.

Il Santuario della Vergine Pellegrina è uno degli edifici più simbolici e importanti della città di Pontevedra. Dichiarato Monumento Storico-Artistico e Bene di Interesse Culturale, combina elementi tardo-barocchi con forme neoclassiche, come la sua pala d’altare principale, eretta nel 1789. È dedicata alla Vergine Pellegrina, patrona della provincia di Pontevedra e del Cammino Portoghese, che guidava i pellegrini da Baiona a Santiago. La pianta ha la forma di una conchiglia, simbolo per eccellenza dei pellegrini del Cammino di Santiago de Compostela, su cui è inscritta una croce.

Il Pedrón

El Pedrón è un altare romano situato nella chiesa di Santiago di Padrón. La tradizione giacobina lo collega al luogo di attracco della barca che trasferì i resti dell’apostolo Santiago dalla Palestina alla collina di Libredón, a Santiago de Compostela, dove sarebbe stato sepolto fino al suo successivo ritrovamento otto secoli dopo.

La sosta, sia per i pellegrini del Cammino Portoghese che per i visitatori che si recano a Padrón, è d’obbligo.

Museo-Pazo Quiñones de León

Questo museo occupa l’antico Pazo de Quiñones de León, un edificio esemplare dell’architettura signorile galiziana del XVII secolo situato a Vigo. Il museo è circondato da splendidi giardini dove si possono osservare specie antiche come la camelia francese da giardino e altre specie esotiche. Sono stati dichiarati Giardino Storico e Bene di Interesse Culturale e hanno un percorso segnalato in Braille.

Il museo possiede le migliori collezioni di pittura galiziana, oltre a un’interessante sezione archeologica che spazia dal Paleolitico al periodo romano.

Altri luoghi di interesse che si possono visitare seguendo l’itinerario costiero portoghese sono: la Cattedrale di Sé a Porto, la Fortezza di Nossa Senhora da Conceição a Póvoa de Varzim, il ponte romanico di La Ramallosa o le cascate di A Barosa, a Barro.

Luoghi alternativi da scoprire sul Cammino Portoghese lungo la costa

Vila do Conde

Qui passano ogni anno migliaia di pellegrini. Uno dei più illustri fu il re Manuel I nel XV secolo. Questa pittoresca cittadina sulle rive del fiume Ave, nel distretto di Porto, è nota per la sua storia, le sue affascinanti spiagge e il suo patrimonio storico.

Vila do Conde ha un’ampia offerta culturale. La città ospita il Vila do Conde International Film Festival, uno dei più importanti eventi cinematografici del Portogallo, un punto d’incontro per registi, professionisti del settore e appassionati di cinema di tutto il mondo.

Matosinhos

Matosinhos è un’importante città portuale e di pesca vicino a Porto. Ha diverse aree distinte: l’area urbana, che concentra il commercio e l’industria; la costa atlantica, dove si trova la Praia de Matosinhos, molto popolare durante la stagione estiva; e il porto di Leixões, il secondo porto marittimo dell’area metropolitana di Porto.

La collina di Santa Tegra

La collina di Santa Tegra
La collina di Santa Tegra, uno dei più importanti esempi di cultura romano-castrense nel nord-ovest della penisola.

Sulla strada per A Guarda, come guardiano del Cammino, si erge il Castro de Santa Tegra, alto 341 metri. La sua origine risale al I secolo a.C. e presenta petroglifi di oltre 2.000 anni. Da qui si gode di una vista privilegiata sul confine naturale creato alla foce del fiume Minho, che separa i Paesi di Spagna e Portogallo.

Attualmente è uno dei più grandi insediamenti celtici del nord-ovest della penisola ed è riconosciuto come Monumento Storico-Artistico Nazionale e Bene di Interesse Culturale.

Isola di San Simón

Alla fine dell’estuario di Vigo si trova l’isola di San Simón, con un passato avvolto da enigmi e misticismo. Rifugio dei Cavalieri Templari e dei monaci benedettini durante il Medioevo. Attaccata dai pirati nel XVI secolo e campo di concentramento durante la guerra civile. Quest’isola, dichiarata Bene di Interesse Culturale, non si trova sul percorso, ma molti pellegrini vengono qui per conoscere la sua storia.

Parco Nazionale delle Isole Atlantiche

Isole Cíes
Le Isole Cíes, un paradiso naturale a Vigo.

Sito marittimo-terrestre composto dalle isole di Cíes, Ons, Sálvora e Cortegada. Caratterizzato da sabbia bianca e acque cristalline, è uno dei luoghi più visitati della Galizia, secondo solo alla Cattedrale di Santiago de Compostela. Sulle Isole Cíes si trova la spiaggia di Rodas, considerata la migliore spiaggia del mondo dal quotidiano britannico The Guardian.

Qual è il livello di difficoltà del percorso?

Il Cammino Portoghese Costiero è un percorso ideale per chi è alle prime armi con il Cammino. È un itinerario molto accessibile, poiché può essere percorso senza complicazioni, dato che il terreno non presenta pendenze elevate.

Distanza

Percorrere il pellegrinaggio costiero portoghese a Santiago de Compostela da Porto significa percorrere 280 km fino a Santiago de Compostela. Molti pellegrini scelgono anche di iniziare il Cammino a Baiona, con una distanza di circa 120 km fino alla città santa.

La maggior parte dei camminatori del Camino percorre in media 20-25 km al giorno, ma sarà importante pianificare le tappe in base al proprio livello di forma fisica, in modo da non alterare il senso di difficoltà.

Il terreno

In generale, il percorso è pianeggiante e non presenta difficoltà di terreno. Lungo il Cammino si incontrano diversi tipi di terreno, come colline, sentieri rurali e tratti costieri.

Quante sono le tappe del Cammino Portoghese lungo la costa?

Il Cammino Costiero Portoghese di Santiago è composto da 12 tappe a piedi che coprono i 280 km che separano Porto da Santiago de Compostela. Anche se può essere adattato a ogni persona. Dividendo le tappe in due o facendo 2 tappe nello stesso giorno.

  • Tappa 1: Oporto – Povoa de Varzim (27 km)
  • Tappa 2: Povoa de Varzim – Esposende (22 km)
  • Tappa 3: Esposende – Viana do Castelo (24 km)
  • Tappa 4: Viana do Castelo – Vila Praia de Áncora (19 km)
  • Tappa 5: Vila Praia de Áncora – A Guarda (13 km)
  • Tappa 6: A Guarda – Baiona (33 km)
  • Tappa 7: Baiona– Vigo (23 km)
  • Tappa 8: Vigo – Redondela (15 km)
  • Tappa 9: Redondela – Pontevedra (20 km)
  • Tappa 10: Pontevedra – Caldas de Rei (21 km)
  • Tappa 11: Caldas de Rei – Padrón (19 km)
  • Tappa 12: Padrón – Santiago (24,5 km)

Punti di partenza dell Cammino Portoghese lungo la costa

A seconda dei giorni a disposizione e del numero di chilometri che si desidera percorrere, è possibile iniziare l’itinerario costiero portoghese da diversi punti, come Viana do Castelo, A Guarda o Baiona.

Uno dei punti di partenza più popolari per iniziare questo itinerario è la città portoghese di Porto. Dalla foce del Douro, il percorso copre un totale di 270 km lungo la costa portoghese fino all’ingresso in Galizia. Il percorso richiede all’incirca dalle 12 alle 15 tappe, anche se la durata dipenderà dalla pianificazione di ciascun pellegrino.

Se temete che le tappe siano troppo lunghe o preferite un ritmo più rilassato, possiamo dividerle in due o aggiungere notti extra per riposare. Il Cammino non consiste nell’arrivare per primi al traguardo, ma nel godersi ogni momento.

Qual è il periodo migliore dell’anno per fare il Cammino Portoghese Costiero?

Il nostro consiglio è di percorrere il Cammino Portoghese della Costa in primavera o in autunno. In queste date, l’afflusso di pellegrini è minore rispetto all’estate, quindi trovare alloggio e trasporti non sarà un problema e le condizioni meteorologiche sono più favorevoli.
In primavera e in autunno le temperature sono ideali per camminare e, sebbene possano comparire alcune precipitazioni durante il giorno, non saranno un inconveniente per il cammino.

È possibile seguire questo itinerario anche in estate. Tuttavia, si noti che in alcuni periodi dell’anno può essere più difficile trovare alloggio a causa della popolarità della costa galiziana e portoghese come meta di vacanze estive.

Primavera (da marzo a maggio)

Questo è considerato il periodo migliore dell’anno per percorrere l’itinerario costiero portoghese, grazie alle temperature miti di questi mesi. Tuttavia, possono verificarsi occasionalmente delle piogge.

Consigli:

  • Includete nel vostro bagaglio una giacca antipioggia.
  • Assicuratevi che le calzature siano impermeabili.
  • Portate con voi abiti caldi per le notti fresche.

Estate (giugno-luglio)

In questo periodo dell’anno le temperature sono miti e le precipitazioni sono occasionali. Le giornate sono più lunghe, quindi avrete più tempo per completare le tappe. È la stagione più popolare per percorrere questo itinerario, soprattutto in luglio e agosto.

Consigli:

  • Indossate la protezione solare e mantenersi idratati.
  • Evitate le ore più calde della giornata e iniziate a camminare presto.
  • Prenotate in anticipo, perché gli alloggi possono essere pieni, soprattutto nelle ultime tappe del percorso.

Autunno (da settembre a novembre)

Questa stagione è caratterizzata da un graduale abbassamento delle temperature. In questo periodo dell’anno, le giornate non sono ancora corte come in inverno, quindi potremo camminare con sufficiente luce fin dal mattino. Anche se possono comparire le prime piogge, si tratta in genere di una stagione abbastanza secca, quindi è un buon periodo per intraprendere il Cammino.

Consigli:

  • Portate con voi indumenti caldi e un impermeabile.
  • Indossare calzature impermeabili e antiscivolo.
  • Accertarsi della disponibilità di alloggi, poiché molti sono chiusi in bassa stagione.

Inverno (da dicembre a febbraio)

Sia in Portogallo che in Galizia, sebbene le temperature invernali siano più miti rispetto ad altre aree continentali, possono essere più fredde a seconda della zona. Inoltre, è importante considerare che in questo periodo dell’anno la possibilità di pioggia è maggiore. Poiché il tempo in questa stagione è meno prevedibile, non è il momento migliore per iniziare il Cammino.

Consigli:

  • Portate con voi abiti caldi per proteggervi dal freddo.
  • Pianificare le tappe in base alle ore di luce.
  • Verificare che gli alloggi siano aperti, poiché alcuni potrebbero chiudere durante la bassa stagione.

Consigli per questo percorso del Cammino

Una buona idratazione e alimentazione è essenziale. Assicuratevi di rimanere idratati durante il Cammino e di mangiare cibi sani ed energetici per mantenere il vostro livello di energia.

Portate con voi una giacca antipioggia. Le condizioni meteorologiche sulla costa atlantica sono varie, quindi vi consigliamo di portare sempre nello zaino una giacca antipioggia. Non occupa quasi nessuno spazio, quindi non sentirete alcun peso aggiuntivo.

L’abbigliamento deve essere leggero, traspirante e isolante. Per quanto riguarda le calzature, si consigliano scarponi da trekking impermeabili già indossati in precedenza per evitare frizione e vesciche.

Se avete bisogno di informazioni dettagliate, potete accedere qui. Ricordate che il Cammino è un’esperienza unica e personale. Vivete ogni momento al massimo e godetevi il paesaggio, la natura e la compagnia del Cammino.

Buon Cammino!

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