Finisterre è terra di molte storie relazionate con il Cammino. Una di queste racconta il Códex Calixtino, la prima guida di pellegrinaggio verso Santiago. I discepoli dell’Apostolo avevano deciso viaggiare fino a Dugium (antica città appartenente a Finisterre, che oggi si trova sommersa) per chiedere il permesso ad un governatore romano per interrare i resti dell’Apostolo a Santiago. Furono imprigionati, però la leggenda narra che riuscirono a scappare.
Inoltre troviamo anche la città di Muxía, relazionata con la tradizione giacobea per il suo Santuario de Nosa Señora da Barca (situato ai piedi del mar). Si tratta di un edificio di culto, costruito per cristianizzare un luogo dove gli antichi abitanti di queste terre realizzavano i suoi riti pagani. La leggenda narra che l’Apostolo Santiago visitò la vergine per riconfortarla nel suo tentativo di cristianizzazione.
Al lato del Santuario, si trova la Pietra di Abalar; una pietra di 9 metri che oscilla quando la gente che sale su di essa è libera da peccati o quando un pericoloso temporale invernale si avvicina.
Molti pellegrini scelgono il Cammino di Finisterre e Muxía, per conoscere così le incredibili storie che nascondono questi due municipi e godersi entrambi i tramonti.
Oltre a degustare i deliziosi frutti di mare della Costa della Morte di così grande sapore e qualità. Solamente 4 tappe separano Finisterre, passando per luoghi come Negreira e Cee. E due in più fino a Muxía.
Come dice il detto: “ci sono tanti cammini per Santiago quanti pellegrini”.
Quindi non esitare a continuare a leggere per scoprire il tuo proprio cammino e tutto quello che ti offriamo affinché tu possa goderti al massimo quest’ esperienza.