Se hai intenzione di percorrere uno dei cammini portoghesi, tanto il Cammino Portoghese della Costa come il Cammino Portoghese Interiore, passerai per la meravigliosa città di Pontevedra, la “Buona Città” (Boa Vila). Scopriamo di più su questo capoluogo di provincia e sul perché Pontevedra è diventata simbolo di città sostenibile in tutto il mondo. Ti faremo conoscere il centro storico di Pontevedra, scoprendone l’incredibile passato che ha lasciato segni tuttora presenti nel paesaggio urbano.
Pontevedra: un po’ di storia
Si crede che i primi insediamenti umani, risalgano alla dominazione romana, non essendo state recuperate prove di origini precedenti. Questo nucleo urbano, fu inizialmente chiamato Duos pontes e poi Pontis Veteris, in riferimento al ponte romano costruito originalmente sul fiume Lérez. Secondo una leggenda, fu lo stesso Teucro, eroe dell’Iliade, ad aver fondato la città di Pontevedra.
In epoca medievale, sotto il regno di Ferdinando II, il ponte fu ricostruito fino ad ottenere l’aspetto che conosciamo oggi (il Ponte de O Burgo). Nello stesso periodo, nella città si effettuarono importanti opere di costruzione e mantenimento di strade e ponti in vista della sempre maggiore crescita che stava vivendo la urbe.
La città di Pontevedra conobbe la sua epoca di maggior crescita e prosperità sotto il re Enrico IV, quando si ampliò la cinta muraria per l’aumento della popolazione e, grazie all’istituzione della Feira Franca (festa tutt’ora celebrata il primo fine settimana di Settembre), che ai tempi durava 60 giorni. Pontevedra crebbe fino a diventare la città più importante di tutta Galizia, grazie soprattutto al suo porto. Purtroppo questa condizione era destinata a terminare (verso la fine del XVI secolo), sia per l’abbandono da parte della Corona di Castiglia, sia per l’insabbiamento del porto.
Un nuovo capitolo si scrisse però nel XIX secolo. quando costituendo le province nel 1833, Pontevedra fu nominata capoluogo di provincia per la sua importanza storico-monumentale. Durante la guerra civile del 1936-39, si visse un periodo di lotte interne che portò a spostare l’attenzione sulla città di Vigo, soprattutto da un punto di vista del ruolo che questa ricopriva come centro industriale.
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Visita uno dei centri storici più belli della Galizia
Il centro storico di Pontevedra, è stato dichiarato Congiunto Storico- Artistico nel 1951 e non è un caso che sia tra i meglio conservati e più estesi di tutta la regione galiziana. Le facciate del centro storico, dove prevalgono la pietra e il granito, ci riportano a un passato medievale di prosperità e ricchezza.
Nelle numerose piazze troviamo una vita frenetica, gente seduta nelle terrazze dei bar, e vie del centro che a qualsiasi ora sono piene di famiglie che si godono una passeggiata rilassante. Quasi tutto il centro storico di Pontevedra è infatti chiuso al traffico, i pedoni sono i veri protagonisti nelle vie del centro e questo si ripercuote in modo positivo sulla vita urbana. Una cura speciale per i giardini delle Piazze della Herreria o dell’Alameda, ci permettono poi di perderci tra i fiori e le piante, pur rimanendo in città.
Scopriamo ora alcuni dei monumenti che non potrai perderti, durante la tua visita a Pontevedra.
La Basílica di Santa María la Maggiore
Del XVI secolo, Bene d’interesse Culturale, fu dichiarata Monumento Storico Artistico nel 1931. Sorge sulle rovine di un’antica chiesa romanica. Questa chiesa rappresenta uno degli esempi più importanti dello stile gotico in Galizia, con elementi dello stile manuelino. Interessanti sono alcuni elementi sulla facciata come la figura di Cristoforo Colombo, o il Cristo del Buon Viaggio, a cui i marinai destinavano le proprie preghiere prima di partire per il mare.
La chiesa della Vergine Pellegrina
Proprio lungo il Cammino Portoghese, al tuo arrivo alla città, troverai questa capella la cui pianta ha forma di conchiglia. Iniziata nel 1778, questo monumento in onore alla Vergine che protegge i pellegrini in cammino da Baiona a Santiago, fu dichiarato Monumento storico- artistico nel 1982 e Bene d’Interesse Culturale nel 2011. Al suo interno troviamo l’immagine della Vergine Pellegrina, Santa Patrona della provincia di Pontevedra e del Cammino Portoghese.
Proprio di fronte a questa chiesa, troverai una statua che potrebbe incuriosirti. Si tratta infatti del pappagallo Ravachol, considerato probabilmente uno dei pappagalli più famosi al mondo. Tuttora si celebra una festa in suo onore ogni anno durante il carnevale! Proprio cosí, questo pappagallo, che visse tra il 1891 e il 1913 fu il fedele accompagnante del farmacista Perfecto Feijoo, e fu cosí amato dai cittadini di Pontevedra, che gli furono dedicati un funerale pubblico e una statua.
Le Rovine di Santo Domingo
Uno splendido esempio del gotico più puro in Galizia, oggi rimangono solo i resti della antico Convento di Santo Domingo, del XIV secolo che fu dichiarato Monumento Nazionale nel 1889.
Chiesa di San Francesco
Questo edificio centralissimo, facente parte del Convento di San Francesco, ha subito diverse modifiche nei secoli. Presenta infatti un unico elemento dell’antica costruzione, la facciata romanica con il rosone, mentre il resto della struttura risale al XIII, pur essendo stato poi modificato nel Medioevo e nell’Età Moderna.
Chiesa di San Bartolomé
Costruita dai Gesuiti tra il XVII e il XVIII secolo è un’opera barocca di grande bellezza. Al suo interno, scoprirai una immagine della Vergine de la O, Patrona della città, e una delle poche rappresentazioni della Madonna incinta.
L’antica muraglia medievale della città di Pontevedra
I resti delle mura protettive di Pontevedra si possono vedere in diversi punti della città. Per conoscere meglio la storia di queste rovine e degli altri monumenti storici del centro storico (come l’antico Castello di Pontevedra) ti consigliamo di visitare il Centro d’Interpretazione delle Torri Arzobispali, proprio di fianco a Plaza de España.
Il museo Sexto Edificio
Un edificio di recente construzione, dotato di 23 sale di esposizione permanente, in cui potrai scoprire l’evoluzione dell’arte galiziana e spagnola in generale, dal gotico fino alle opere contemporanee. Spesso ospita mostra temporanee di gran interesse.
Non perderti l’eccezionale eno- gastronomia di Pontevedra
Tra le cose da fare a Pontevedra, noi di Galiwonders, ti consigliamo senza dubbio di provare una delle migliori cucine della penisola Iberica. I frutti di mare, le empanadas, il polpo, i diversi piatti di pesce o di carne, e ovviamente il vino di denominazione d’origine della Rías Baixas, ti lasceranno un meraviglioso ricordo della città e della sua cucina.
Conosci i dintorni di Pontevedra
A due passi dalla città di Pontevedra, puoi visitare Combarro, un bellissimo villaggio di pescatori, con i suoi famosi granai (hórreos), Sanxenxo, famoso destino marittimo e innamorarti di spiagge come La Lanzada o San Vicente do Grove. A soli 40 minuti di macchina potrai conoscere la cosiddetta Galifornia, la California della Galizia. Inoltre una visita a città come Baiona, A Guarda, Cambados e molti altri punti d’interesse turistico, saranno la scusa perfetta per prenotare qualche giorno in più, durante il tuo cammino, e per goderti il paesaggio e la costa galiziana.
Pontevedra, città premiata per il suo modello di qualità urbana sostenibile
Negli ultimi 20 anni, Pontevedra, è stata protagonista di un drastico cambio urbanistico che ha portato il capoluogo a vincere diversi premi in riconoscimento alla sostenibilità e accessibilità del suo centro urbano per pedoni e disabili. Qui di seguito elenchiamo alcuni tra i premi internazionali più importanti vinti dalla città pontevedresa:
- Nel 2011 ricevette il premio spagnolo alla mobilità sicura e sostenibile durante il II Congresso di città per la Sicurezza Stradale della Spagna
- Nel 2013 ha ottenuto il premio europeo Intermodes a Bruxelles per la sua qualità urbana e il suo “Metrominuto” (Questo modello ha ispirato i piani di Firenze, Ferrara, Modena e di Cagliari).
- Nel 2014 ha ricevuto anche a Dubai il premio internazionale dell’ONU “ONU-Habitat” per la sua qualità urbana e di vita e la sua politica per l’accessibilità.
- Nel 2015 ha ricevuto i seguenti premi:
- Il premio internazionale di eccellenza urbana del Center for Active Design a New York
- Il premio Eurochina alla mobilità urbana intelligente, consegnato dall’associazione francese Prospective et Innovation
- Il premio Ciudades que caminan (Città che camminano) di Torres Vedras, che promuove la mobilità a piedi
Considerata, un paradiso tra le città spagnole, dal quotidiano “The Guardian”, la città è sovente la protagonista di reportage stranieri che vogliono copiarne il modello.
A Galiwonders, ti invitiamo a conoscere questa meravigliosa città lungo il tuo cammino portoghese, a perderti nelle vie del suo centro storico e a rilassarti in uno dei numerosi bar con un buon calice di vino locale e qualche tapas per recuperare le energie. Contattaci per qualsiasi richiesta di informazione e Buen Camino!